Si spegne William Pope L., pescatore delle assurdità sociali

William Pope L. (Newark, New Jersey, 1955 – 2023)
  il pescatore delle assurdità sociali, William Pope L., si spegne il 23 dicembre. Nasceva a Newark nel New Jersey nel 1955 e dagli anni ‘70 ha raccolto e partorito assurdità sociali in giro per le città, nello specifico per la grande mela. Tra opere e performance usa il proprio corpo per le strade dando inizio alla street action, un movimento artistico tradotto in azione di strada. Lui lo chiama Crawl, ovvero strisciare. Questo articolo ricorda alcune delle sue opere esposte in una retrospettiva al MoMa del 2019. The Great White Way. Pope indossa una tutina da Superman e tiene uno skateboard per… Continua a leggere


William Pope L., il pescatore delle assurdità sociali, striscia al MoMA di NY.

William Pope L. (Newark, New Jersey, 1955)

MoMA. New York. Tra la undicesima e la cinquantatreesima strada, il 21 ottobre 2019, il museo d’arte contemporanea inaugura il suo nuovo riallestimento. La solita struttura e la solita entrata e i soliti cinque piani. Le vecchie e storiche opere ci sono ancora, ma convivono con le new entry che sono tantissime e nuovissime. Tra queste, al terzo piano, nella sala The Edward Steichen Galleries c’è lui: il pescatore delle assurdità sociali. William Pope L. Non ci sarà per sempre, perché ospite fino a febbraio. Una mostra interamente dedicata all’artista, intitolata: member: Pope.L, 1978-2001. Chi lo conosce? In America in… Continua a leggere


Guerrilla Girls. Le artiste gorilla.

Guerrilla Girls, New York City

Ragazze gorilla, ragazze guerrilla. Guerrilla Girls. Artiste femministe attiviste. La parola guerrilla si confonde con gorilla perché portano delle enormi maschere a forma di scimmia e non se le tolgono mai. Nemmeno per le interviste. È così che stabiliscono la loro immagine: durante un’intervista. Si presentano ‘siamo le Guerrilla’ e un giornalista inglese sbaglia a fare lo spelling. Scrive Gorilla. Loro non si offendono perché dei faccioni da scimmioni cattivi e oscuri si adattano bene ai loro intenti. Fanno arte. Ma non è pittura e non è scrittura e non è architettura o progettistica. Sembra più pubblicità. Arte fatta di grandi… Continua a leggere