Il sesso nell’arte undicimila anni fa

“Gli amanti Ain Sakhri”, 9 mila a.c circa, British Museum, Londra

Emancipazione. Quanta fatica per l’emancipazione. Per progredire verso un futuro fatto di sessi nudi e tette al vento, tutti liberi e ben in vista. Per progredire. Ma è strano come a volte progredire è sinonimo di recuperare, fare passi avanti e poi indietro e poi di nuovo avanti verso qualcosa che esisteva già. Allora i passi avanti si sono fatti per davvero? O si è tornati solo al punto di partenza? Tutti quegli artisti e quelle artiste che oggi si crucciano per raffigurare e stupire ed esasperare un tema censurato troppo a lungo come il sesso, si stanno davvero emancipando… Continua a leggere


Intervista immaginaria: Goulue, la golosona di Toulouse Lautrec.

Louise Weber, detta La Goulue, golosona e ballerina del Moulin Rouge

Intervista immaginaria, basata su una storia vera. La Goulue, la golosona, ballerina del Moulin Rouge e di Toulouse Lautrec… Chi è la donna che alza la gambetta fino al viso, con due gote a palloncino e una crocca in testa pel di carota? Sono io, Goulue la golosona! Golosa di cibo soprattutto e di sesso, anche se in realtà il mio vero nome è Louise Weber, sono nata a Clichy nel 1866. Riconosci questo manifesto? Certo! Sono io! Il mio amico Toulouse mi ha ritratta in occasione del mio debutto al Moulin Rouge nel 1891. Mi ha ritratta lì in mezzo… Continua a leggere


In 4 opere. Damien Hirst (Bristol, 1965).

The physical impossibility of death in the mind of someone living, Damien Hirst, 1991

Vegani. Vegetariani. Animalisti. No alle pellicce. No al consumismo. “Ma quando è arte è arte” “Ma questa non è arte” Come fa l’artista inglese a concentrare questo dibattito su di se’?   The physical impossibility of death in the mind of someone living, 1991: Anni ’90. Anni del consumismo. Cosa fa il genio di Bristol? Compra uno squalo. Ma dove? Come si compra uno squalo? Damien Hirst prima di essere Damien Hirst era un centralinista. Vendere – comprare. Mercato e consumismo sono stati in un modo o nell’altro sempre presenti nella sua vita: i compratori e venditori però adesso sono cambiati, nonostante… Continua a leggere


Dettaglio nascosto: il signore nell’anello.

Coniugi Arnolfini, Jan Van Eyck, 1434 circa, National Gallery, Londra

Trafalgar Square. National Gallery. Piano 2. Sala 56. Tutti concentrati sul ritratto fiammingo di Jan Van Eyck dei Coniugi Arnolfini: marito e moglie per la mano centrati in sala e centrati nel quadro. Colorati, ben posati e raccontati da innumerevoli dettagli nascosti sparsi, difficili da notare tra uno spintone e l’altro. “Bellissimo, maestosissimo e un sacco di –issimo! Ma c’è troppa gente!” e te ne vai alla ricerca di qualcosa che non abbia ronzii e spintoni intorno. “Ma le cose che non hanno ronzii e spintoni intorno non sono belle abbastanza!” Non è vero! Almeno non nella sala 56 della… Continua a leggere